Matteo Piloni/ Ottobre 31, 2019/ La settimana in Consiglio/ 0 comments

LETTERA AL DIRETTORE

Egr. Direttore,

la puntata di Report del 28 ottobre scorso, durante la quale è stata riportata la notizia del finanziamento da parte di alcune ex Asl, tra cui quella di Cremona, alla società di Luca Morisi, il social media manager di Matteo Salvini, rimette al centro dell’attenzione la stretta relazione tra la politica e la sanità in Lombardia.

Durante la trasmissione, il giornalista Ranucci ha fatto riferimento al rapporto tra l’Asl di Cremona e la società di Morisi, la ditta “Sistema Intranet.com Snc”.

A seguito di questa inchiesta, ho ricostruito la somma versata dall’ex Asl di Cremona alla società di Morisi che, tra il 2010 e il 2017, ammonta a circa 260mila euro. Il rapporto tra la società e l’Asl, nella maggior parte dei contratti, è stato ottenuto tramite affidamento diretto, in quanto il pagamento risulta sotto la soglia limite prevista per legge oltre la quale è necessaria una gara ad evidenza pubblica, e giustificato come “canoni di manutenzione del sito internet aziendale e ad alcuni progetti correlati”. Nello specifico, nel 2015 la cifra è di circa 24mila euro, nel 2016 di un totale di circa 48mila, suddivisa in tre contratti, mentre nel 2017 di circa 64mila euro, unica sopra soglia, ultimo anno in cui risulta il rapporto.

La domanda sorge spontanea: è un caso che il responsabile della gestione dei siti di alcune aziende sanitarie lombarde sia lo stesso che gestisce la comunicazione del segretario della Lega Salvini, partito che Governa la Regione da più di vent’anni?

Ricordo che la sanità ricopre l’80% del bilancio regionale. È evidente che per i partiti che governano la Regione da 23 anni la sanità è diventato il vero luogo di gestione del potere.

E i finanziamenti al responsabile della comunicazione di Salvini lo dimostrano ancora una volta.

 

Matteo Piloni

Consigliere regionale

 

Milano, 31 ottobre 2019

 

 

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