Si è tenuta oggi in commissione trasporti l’audizione dell’agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Cremona e Mantova. Presenti il neo Presidente Raffaele Favalli e il direttore Claudio Cerioli. Durante l’incontro, al quale ha partecipato il consigliere regionale Matteo Piloni del Pd, sono emerse molte questioni e soprattutto il nodo delle risorse economiche.
“Poca chiarezza sui trasferimenti e, soprattutto, il rischio dei tagli. Sono i due nodi principali emersi durante l’incontro – dichiara il consigliere Matteo Piloni -. L’Agenzia, nata nel 2016, ha illustrato molti dei progetti che ha sul tavolo, a partire dall’implementazione delle linee e delle frequenze, come ad esempio i due RLink Crema-Milano e Mantova-Brescia, con il cadenzamento orario. E’ chiaro che tutto dipende dalle risorse. Per questo insisteremo con la regione per evitare il taglio dei 52 milioni previsti dal Governo sul Tpl Lombardo che avrebbe conseguenze disastrosa anche nel garantire l’attuale servizio.”
E’ poi emersa la questione legata all’aumento dei bus in sostituzione delle corse sulle linee Mantova-Cremona-Codogno e Brescia-Parma.
“Questa situazione ha portato criticità sugli orari dei bus e tempi di percorrenza più lunghi. E’ necessario quindi che la Regione, in vista delle gare che l’agenzia dovrà fare a breve, contribuisca a a ripristinare un più adeguato sistema di integrazione ferro-gomma.”
E’ stata posta l’attenzione anche sui lavori che interesseranno i ponti e la Paullese tra Spino e Visnate nei prossimi mesi. “Lavori necessari ma da programmare al meglio per creare meno disagio possibile”.
La relazione dell’agenzia del TPL Cremona-Mantova:
Presentazione_TPL_Cremona_e_Mantova