Un giovane ragazzo cremonese ha perso la vita sul luogo di lavoro. È il quarto incidente mortale in una settimana che riguarda la provincia di Cremona.
Il tema della sicurezza sul lavoro deve essere messa ai primi posti dell’agenda politica, perché è davvero inaccettabile che il lavoro possa trasformarsi da luogo di realizzazione sociale ed economica a tragico luogo di morte.
Manca da tempo una seria azione di rafforzamento delle misure di prevenzione e controllo. Un percorso che deve essere compiuto coinvolgendo il mondo dell’impresa e del lavoro perché, accanto al potenziamento dei controlli, è necessario insistere sulla formazione e sulla cultura della prevenzione, del rispetto delle norme e della stesura di adeguati piani di sicurezza.
Inoltre la regione deve investire in incentivi per le aziende destinate all’acquisto di macchinari sicuri, e prevedere sconti fiscali a quelle aziende che investono nella sicurezza.