“Si dia la possibilità di operare nelle unità di raccolta sangue ai medici specializzandi”. A chiederlo, con un ordine del giorno collegato a una risoluzione relativa all’utilizzo del personale medico nelle unità, approvato oggi all’unanimità in aula, è il consigliere regionale Matteo Piloni (Pd) che spiega: “Con il documento approvato abbiamo impegnato la giunta ad attivarsi presso il Governo per modificare la legge 448/2001 che norma l’attività degli specializzandi, così da consentire loro di poter operare come volontari nelle unità di donazione di sangue. Questo nella consapevolezza che la carenza di personale medico è sempre più grave ed è necessario trovare al più presto soluzioni per porvi rimedio. Questo è anche un modo per la Regione per dimostrare la propria vicinanza all’Avis e alle altre associazioni attive nella donazione, che in Lombardia hanno una tradizione ben radicata e che hanno diritto a ricevere attenzione e sostegno”.