“Ringraziamo l’assessore Rolfi che oggi ha risposto alla nostra interrogazione in merito all’urgenza di modificare la legge 157 del 1992 per permettere di far funzionare i diversi piani di abbattimento della fauna selvatica e nociva nella nostra regione”.
Sono le parole del capogruppo PD in commissione Agricoltura Matteo Piloni, a margine della seduta odierna della commissione consiliare Agricoltura.
“La richiesta di modifica dell’articolo 19, che era stata stralciata dalla legge di semplificazione votata dal Parlamento a gennaio lasciando i territori in un limbo normativo – riporta Piloni – è stata reinserita in un altro provvedimento in discussione prossimamente alla Camera nel decreto semplificazione agricoltura.
“Sul tema l’assessore ha già annunciato che il prossimo 21 febbraio ci sarà un’audizione in commissione – aggiunge il consigliere – Bene, finalmente si parla di una tempistica, ma finora si tratta ancora di un auspicio e non vi sono certezze”.
“L’assessore ha poi affermato che non c’è alcun problema relativo ai piani di contenimento, in quanto essi sono vigenti e le province sono obbligate ad attuarli, ma c’è un piccolo problema: senza l’ausilio delle guardie venatorie volontarie, i cosiddetti selecontrollori, questi piani non hanno alcuna efficacia, dato l’esiguo numero della guardie provinciali”.
