“Apprendo dalla stampa la notizia che nessuna delle linee cremonesi rientra nell’elenco trasmesso dalla Regione al Ministero per avere i poliziotti a bordo dei treni. Eppure solo due mesi fa lo stesso Salvini era intervenuto per rimarcare la necessità per i pendolari e il personale di viaggiare in sicurezza, facendo proprio riferimento alla linea Cremona-Mantova, oggetto di un episodio che ha avuto eco nazionale. Oggi scopriamo che tutta questa necessità non coinvolge le nostre linee, che non vedranno alcun “pattuglione” annunciato dal Ministro, di cui ricordiamo ancora l’impegno a inviare anche a Cremona nuovo personale di Polizia sui treni già per l’autunno. Il tema è serio e non va affrontato con gli annunci. Come PD abbiamo sollecitato la Regione e Rfi, e continuiamo a farlo, perché predispongano interventi strutturali che riguardano la sicurezza della rete ferroviaria, stazioni comprese. Proprio giovedì prossimo, in commissione trasporti, discuteremo una nostra proposta per istituire una struttura regionale che si occupi proprio di questo, mettendoci anche risorse sia regionali che nazionali.
In attesa di conoscere la destinazione dei nove treni usati che Ferrovie dello Stato mette a disposizione di Trenord per affrontare i problemi dei pendolari e alla luce di queste ultime notizie, ci interessa capire quali siano i criteri che hanno portato ad escludere le linee del Sud Lombardia che, ancora una volta, rimangono fuori dagli elenchi delle priorità della Regione.”
Lo dichiara il consigliere regionale del PD Matteo Piloni alla notizia della trasmissione al Viminale dell’elenco di linee ferroviarie lombarde a rischio sicurezza, sulla quali il Ministro Salvini ha promesso venerdì scorso di mettere a bordo pattuglie di forze dell’ordine.