“Arriva il treno e il passaggio a livello non si abbassa, oppure si alza prima del dovuto, ‘disguidi’, diciamo così, che ultimamente si stanno ripetendo un po’ troppo spesso dalle nostre parti”.
Sono le parole del consigliere regionale del PD Matteo Piloni che si riferisce agli ultimi episodi che hanno coinvolto i Comuni di Capralba, presso la località Farinate, e di Castelleone, presso la località Pellegra, e a casi simili accaduti anche lungo la linea Brescia-Parma, per fortuna senza conseguenze.
“Episodi di questo genere non sono soltanto semplici disservizi, ma procurano anche una forte preoccupazione tra i cittadini e gli amministratori, per ovvie ragioni di sicurezza – dice Piloni che oggi ha scritto una lettera al Direttore Produzione di Lombardia RFI per aggiornarlo e chiedere ragguagli sullo stato di funzionamento e di manutenzione dei passaggi a livello nella provincia di Cremona.
“Proprio questa mattina, sempre sulla linea Cremona-Treviglio, appena dopo la stazione di Casaletto Vaprio – racconta Piloni nella missiva – un treno è stato fermo molti minuti per ‘problemi ai segnali del passaggio a livello, secondo quanto riferito dagli addetti”.
“Ho chiesto poi al dottor Cavacchioli di Rfi se e quali soluzioni siano state trovate perché questi incidenti non si ripetano più e con l’occasione gli ho ricordato la lettera, rimasta senza risposta, inviata lo scorso 24 luglio dai sindaci dell’asta Cremona-Treviglio, sempre in merito ai tempi di attesa dei passaggi a livello” conclude il consigliere dem.
Ecco la lettera inviata a Rfi: lettera-Cavacchioli-13sett