Una interpellanza a fine maggio, una lettera al presidente della commissione competente a fine giugno e nei prossimi giorni un emendamento e un ordine del giorno al bilancio. Non se ne stanno certo con le mani in mano i consiglieri regionali del PD, rispetto alla questione del ponte di Casalmaggiore.
“Si tratta di una priorità per il nostro territorio che va affrontata in maniera trasversale – dicono Matteo Piloni e Antonella Forattini – Ogni azione è dunque legittima e utile, ma non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo: lavorare affinché Regione e Governo mettano da subito le risorse per il nuovo Ponte. Proprio come ha fatto il Governo precedente – che ha messo a disposizione 6 milioni di euro per i ponti di Casalmaggiore e San Daniele Po – ora tocca a questo Governo collocare ulteriori risorse, insieme alla Regione che, ad oggi, non ha stanziato ancora nulla né per il nuovo ponte, né per la messa in sicurezza degli altri. È questa la priorità su cui tutti dobbiamo e devono lavorare. Senza perdere tempo in un’inutile gara a chi ci mette il cappello”.
“Come consiglieri regionali del PD abbiamo messo in campo molte iniziative concrete e continueremo a farlo – assicurano Forattini e Piloni – ci auguriamo che da parte di chi ci governa, alle tante parole seguano presto, con la stessa determinazione, anche i fatti”.
“Nell’interpellanza che abbiamo presentato più di due mesi fa e a cui speriamo sarà data una risposta nel primo Consiglio regionale di settembre – spiegano i consiglieri dem – abbiamo chiesto alla Regione di seguire da vicino il progetto di risanamento del ponte e di stanziare le risorse per la progettazione di un nuovo ponte, insieme alla Regione Emilia Romagna e al Governo”.
“Al presidente della commissione Infrastrutture e Trasporti abbiamo invece chiesto un’audizione per sostenere la richiesta del Comitato Treno Ponte, ottenendo una, ancora informale, disponibilità”.
“Infine, durante la sessione di bilancio che si svolgerà la prossima settimana, presenteremo un emendamento all’assestamento per chiedere alla Regione di prevedere delle risorse da mettere a disposizione dei pendolari che, a causa della chiusura del ponte, stanno subendo molti disservizi e un ordine del giorno per impegnare la Regione ad attivarsi con il Governo nel prevedere le risorse necessarie per il ponte nuovo e il necessario iter, fin da subito” concludono.
Milano, 23 luglio 2018