“Questa mattina ho scritto all’assessore allo sviluppo economico Alessandro Mattinzoli facendo una proposta tanto semplice quanto, credo, utile: allargare la possibilità ai negozianti di ottenere il riconoscimento di Negozio Storico.”
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, dopo aver riscontrato che la delibera di giunta regionale 8886/2009, con la quale è stato previsto questo riconoscimento, esclude determinate categorie di negozianti anche se svolgono l’attività in via continuativa da oltre 50 anni.
“Non posso aderire alla misura – spiega Piloni – per una questione tecnico burocratica: non sono classificati come commercianti o come artigiani con un codice secondario del commercio. L’esempio più eclatante è quello dei parrucchieri.”
Piloni ricorda che la questione era già stata sollevata anche nella passata legislatura, e ne era venuto a conoscenza quando esercitava il ruolo di assessore al commercio del comune di Crema.
“Ritengo utile correggere la norma e valorizzare tutte le attività, come quelle dei parrucchieri, ma non solo, che quotidianamente contribuiscono ad arricchire il commercio di vicinato e costituiscono un presidio sociale nei quartieri meno popolati. Mi auguro che questa proposta possa essere sostenuta dalle categorie dei commercianti e, soprattutto, possa essere accolta dall’assessore.”