“L’assessore Rolfi ieri pomeriggio, in commissione Agricoltura, è venuto a dirci che la Giunta regionale si prenderà un anno di tempo per decidere con quali modalità proseguire nell’attuazione della legge sulla riorganizzazione delle aree protette (Parchi), senza mettere in discussione la norma”.
Lo dice il consigliere regionale del PD Matteo Piloni, a margine della commissione Agricoltura e Parchi, dove oggi si è presentato l’assessore ai Sistemi Verdi, su richiesta dei consiglieri del PD che da tempo sollecitano una revisione dell’impianto della legge rimasta congelata alla fase iniziale per le numerose criticità applicative.
“Un anno è un tempo troppo lungo – contesta Piloni – Vuol dire lasciare la gestione dei territori di valenza naturalistica, che sono il 30% del territorio regionale, nell’incertezza e nell’impossibilità di poter procedere ad una programmazione a medio-lungo termine”.
“Il prossimo 17 luglio, durante l’audizione da noi richiesta in proposito –annuncia il consigliere dem – ribadiremo la necessità di rivedere l’impianto della norma offrendo la nostra disponibilità a costruire in tempi rapidi un nuovo percorso che non congeli la gestione delle aree protette, ma favorisca piuttosto l’avvio di una nuova fase di sviluppo e valorizzazione”.